Non si attenua la contestazione nei confronti della proprietà dello Spezia e dopo l’incontro andato in scena ieri questa sera il Gruppo Bullone ha preso posizione attraverso i propri canali. I tifosi spezzini analizzano il confronto con Gazzoli e Peri spiegando come ricordi una delle ultime pagine dell’era Volpi-Fiorani, ritenendosi insoddisfatti di ciò che ne è uscito. “Il solito rimbalzo contro questo o quello, a sto giro la faccia l’ha messa l’A.D. Dott. Gazzoli, un brav’uomo, dai poteri limitati, che a mezze parole fa capire di essere dentro ad una di quelle giostre del luna park, in balia del mezzo che ti rimbalza e ti lancia dove c***o vuole” si legge. Riferimento alla possibile vendita del club, smentita dal dirigente, che ha anche chiarito come Macia e Melissano non siano in questo momento allontanabili.
Contro la dirigenza
E proprio sulle due figure dell’area tecnica (già prese di mira ieri) verte il resto del comunicato: “Se non si vuole mandare a casa il Sig. Macia, che ha il contratto sino al 2026, ergo improbabile quanto complicata la risoluzione consensuale, chiediamo per iscritto oggi che venga sollevato dall’ incarico quantomeno il suo portaborse autista Sig. Melissano (scadenza contratto 2024) che, usando un fare da gentiluomini, qui ha fatto il suo tempo“. Quindi, il mercato: “Inoltre, ieri sera la frase che non ci ha fatto dormire, ripetuta varie volte è la seguente… testuale…<<ragazzi dobbiamo pensare alle prossime 5 partite e fare punti, altrimenti è inutile parlare di mercato!!>>. Roba da pazzi. Per noi il mercato è adesso, ora! Con un girone da giocare non si può affermare e fare capire a tutti che si getta la spugna!!! […] Cari Americani, consigliamo e auspichiamo che a Gennaio mettiate qualche milione nel mercato, salvate la categoria e, in tarda primavera, potrete anche vendere. Diversamente, sarà baratro….. Una cosa sacrosanta è stata chiesta ieri sera, e la rimarchiamo oggi: pretendiamo a stretto giro, se non disturbiamo troppo lor Signori, una dichiarazione del proprietario fantasma Sig. Robert Platek (che è il vero e solo Padrone) che faccia capire a tutta questa città le sue reali intenzioni!“. Infine, il Bullone annuncia nuove iniziative a cadenza periodica.
Bravi BULLONI, sante parole a fronte di una tale situazione con le conferme di dirigenti inadatti e sappiate tutti che il signor Macia ha bisogno di Melissano al suo fianco altrimenti tecnicamente non avrebbe il patentino per operare e questo la dice lunga sulle capacità della proprietà che praticamente paga due persone per fare il lavoro di una.
Se vogliamo dare un segnale forte non ci resta che disertare tutti lo stadio, tanto fra le righe del discorso di Gazzoli si capisce già che il mercato a gennaio continuerà nel segno dei precedenti con una retrocessione ed un’altra alle porte.
Io penso che se al posto di ampliare lo stadio “A.Picco” a 20000 spettatori, degno delle categorie ambite di A e B (e si poteva benissimo fare grazie a particolari strutture aggiornate in acciaio zincato assemblato a ponteggio su 2 piani e smontabile per evitare problemi di fondamenta o burocrazie comunali) si e’ preferito fare una piccolissima tribunetta che non arriva nemmeno 2000 spettatori…ma che rispecchia le categorie del calcio dilettantistico! La vecchia tribunetta teneva 1200 posti…la nuova tribunetta 1300 posti…ma per piacere….ma chi vogliono prendere in giro???? Per non parlare poi del mercato ovviamente… .
La tribunetta per il campo da baseball??? Guarda che stiamo giocando al calcio…o no?! Mah…ahahahahah
La cena di natale dello Spezia calcio a carrara vi sembra una cosa normale?
Gli sponsor spezia calcio e lo spezia calcio annunciano ufficialmente che la cena con scambio auguri sarà effettuata a Marina di Garrara che bella roba….. Altro schiaffo al campanilismo, ma loro pensano agli algoritmi
La cena di Natale a Marina di Carrara è solo una soluzione per evitare di trovarsi con i tifosi che li fischiano e la vera disdetta è che certe persone saranno ancora lì a mangiare il panettone.