19 Febbraio 2024 - 15:23

DG Cittadella: “Sfogo di Gorini legittimo, al Picco episodi clamorosi”

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In casa Cittadella tiene ancora banco la partita contro lo Spezia. Dopo le dichiarazioni decise di Gorini nel post-partita, anche la società granata è tornata sulla partita del Picco. Il DG Stefano Marchetti, attraverso Il Gazzettino, è tornato a parlare della gara e dell’arbitraggio di Gualtieri entrato nell’occhio del ciclone. Questi i principali passaggi delle sue parole.

Le parole di Marchetti

Non siamo in un bel periodo, soprattutto per i risultati. Il gioco è soddisfacente e proprio per questo sono gli episodi a fare la differenza, soprattutto ad alti livelli. Quello che è successo a La Spezia è chiaro: vinciamo 1-0 rischiando poco, siamo attenti a ogni particolare e soprattutto ad evitare le punizioni. Ci è stato fischiato un fallo contro che non c’era e la gara si è innervosita, Branca ha sbagliato ma poi l’arbitro ha espulso Angeli per un fallo che invece ha subito. Possiamo fare meglio, ma le partite sono decise dagli episodi e ultimamente mi sembra che quelli contro non siano pochi. Siamo abituati a gestire i momenti difficili. Gorini in discussione? Si gioca il posto ogni domenica, tutti ci giochiamo tanto e gli episodi fanno la differenza, ma non è una lamentela e come tale non deve passare. Gorini ha risposto bene alla domanda: il calcio mette in discussione e tutti lo siamo, si chiama calcio ma per noi è lavoro. Lo sfogo di sabato ci sta, l’arbitro non è un alibi ma certi episodi non si possono non sottolineare.

3 thoughts on “DG Cittadella: “Sfogo di Gorini legittimo, al Picco episodi clamorosi”

  1. Capisco lo sconforto per la 5° sconfitta consecutiva ma se loro pensano ad un fallo non fallo che dire della loro poco onestà nel trasportare la palla della punizione avanti di due fette di campo per buttarla in area e trovare l’eurogol, tante proteste dai distinti dov’ero e superficialità anche dell’assistente di linea fatto sta che come sempre la trave nel proprio occhio non si vede mai….vero dirigenti Cittadella? Al contrario un grande insegnamento dai loro tifosi che hanno ripulito la curva…CHAPEAU.

  2. Vero che gli episodi sono determinanti come la posizione della punizione del primo gol del Cittadella avanzata di almeno 10 metri ed all’andata il fatto che l’arbitro non ha interrotto il gioco con Nicolau a terra e con palla a centrocampo in fallo laterale. Ci sta tutto , bisogna accettare. Poi se giochi sull’uomo con grinta dopo un po non è difficile che ti fischino i cosi detti mezzi falli. Il DG dovrebbe invece capire il motivo per cui i suoi abbiano perso la testa dopo il secondo gol: l’arbitro giustamente non può permettere che un ragazzino si senta in diritto di mandarcelo oltretutto a pochi metri di distanza,si tratta di educazione. Se sei già ammonito, eviti di attaccarti alla maglietta del tuo avversario che ti ha saltato, è un fallo da ammonizione.

  3. Si vede che il dirigente del cittadella ha visto un’altra partita . Si gioca al pallone non a rugby caro dirige te avete falli molto cattivi e le espulsioni sono state più che giuste ripeto siete venuti a la spezia con l’intenzione di giocare pesantissimo ma questo non è calci e poi che ha da recriminare ? L’arbitraggio è stato più che giusto anzi è stato anche onesto a no squalificare anche sul rigore ,dovete giocare al calcio ma onestamente non da falli in continuazione e poi sul 4 a 2 che ha da dire dovete solo dire MEA CULPA. E NON DARE COLPE A CHI NON LE HA.

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