\1Su La Nazione troviamo un’intervista a Davide Camicioli, volto del motociclismo di Sky Sport. Spezzino di origine e di grande tifo aquilotto, al quotidiano ha raccontato le sue sensazioni sullo Spezia: una passione cominciata da bambino sugli spalti del Picco con il papà Sergio. Le storie della squadra che fu, lo scudetto del ’44. gli anni ’80 in cui cominciò ad appassionarsi. con Carpanesi in panchina. Zaniolo, Chiappara e Sottili fra i primi giocatori apprezzati (e intervistati). Un ricordo speciale è ovviamente legato al 20 agosto scorso con la promozione in A, ma anche lo Spezia-Alessandria 2-1 con rigore parato da Rubini (CHE HA CITATO ANCHE AI NOSTRI MICROFONI).
E ora c’è uno Spezia considerato da molti come la rivelazione che sta sorprendendo per il suo coraggio contro ogni avversaria e Italiano è un allenatore di ottimo livello. E su Inter-Spezia non mancano le sensazioni positive: “Cura ogni giorno tutti gli aspetti in modo maniacale e sa come trasmettere le motivazioni giuste. Per la filosofia di gioco lo vedo simile a Sarri, quello che fece benissimo all’Empoli prima di approdare al Napoli. Lo Spezia sa giocare a memoria. Penso che anche a Milano giocherà nello stesso modo e punterà sulla rapidità di Gyasi e Nzola“.
L’INTER HA SVOLTATO IN DIFESA: IL DETTAGLIO
LO SPEZIA A SAN SIRO CON I TITOLARISSIMI