PAGELLE SP – Vignali, che errore. Il centrocampo resiste, grande sacrificio di tutti

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Torino e Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

PROVEDEL 6 – Inoperoso nel primo tempo, nella ripresa è attento ma non deve mai compiere interventi degni di nota. Mantiene la porta inviolata e di questi tempi non è poco.

VIGNALI 4 – La sua partita dura solo 7′ e finisce dopo un intervento di foga e superficialità. L’arbitro lo grazia con il giallo, il VAR no. 

CHABOT 6,5 – Attento e vigile in difesa, rischia molto quando interviene duramente e non viene nemmeno sanzionato dal direttore di gara. Bene in copertura, fa spesso sentire i suoi tacchetti agli avversari: dà continuità alla bella prova contro la Sampdoria e porta a casa una buona prestazione. 

TERZI 6,5 – Anche per lui pomeriggio non troppo impegnativo, ma lui ci mette del suo perché praticamente non sbaglia niente. Il Torino non gli crea grandi grattacapi e lui va liscio.

MARCHIZZA 6 – Deve fronteggiare Singo dalla sua parte e il compito è piuttosto arduo. Risponde con una prova ordinata e senza sbavature, andando anche vicino alla rete personale quando colpisce troppo violentemente con il suo sinistro nel cuore dell’area di rigore. Peccato. (Dal 81′ RAMOS 6 – Dieci minuti per dare tranquillità).

POBEGA 6,5 –  Fa valere il suo fisico e sgomita sia in centrocampo che in attacco. Si prende un giallo nel contrasto con il più corpulento Singo. Generoso, sta tornando sui livelli della prima parte di campionato e questo Spezia non può farne a meno. Serve a Marchizza una gran palla che il 5 spara alta. Dà tutto e poi lascia il campo a una manciata di minuti dalla fine. (Dal 86′ DEIOLA SV)

AGOUMÉ 6,5 – Prosegue l’escalation del buon periodo del giovane 2002. Anche contro il Torino sbaglia poco (solo un errore alla fine) e gioca tanti palloni. Mantiene la barra a dritta: la sensazione è che Ricci dovrà sudarsi il posto al suo rientro. 

MAGGIORE 6,5 – Schierato titolare a centrocampo da mezzala sinistra, si adatta a sostituzione di Vignali da terzino destro. Da quella parte deve fronteggiare le scorribande di Murru ma lo contiene a dovere fino alla sostituzione dell’avversario. Mezzo voto in più per il sacrificio importante. (Dal 86′ ERLIC SV – Entra e contiene).

GYASI 6 – Solito lavoro da motorino offensivo: il numero 11 spesso e volentieri deve dare una mano anche in difesa vista l’inferiorità numerica. Impegna il portiere avversario con una bella girata. Rischia molto quando per poco innesca Belotti con un retropassaggio non perfetto. Per il resto solita abnegazione e generosità. 

FARIAS SV – Nemmeno il tempo di prendere confidenza con il match che viene sacrificato da Italiano sull’altare dell’inferiorità numerica. Esce con disappunto. (Dal 19′ ESTEVEZ 6 – Un paio di belle sortite personali culminate in un tiro pericoloso. Garanzia). 

PICCOLI 6 – È chiamato al difficile compito di sostituire Nzola e viene spesso chiamato in causa dai compagni. Bravo ad inserirsi, col fisico la spunta spesso. In coda al primo tempo scalda i guantoni a Sirigu con una bella conclusione. Nonostante non riesca ad impegnare in altre occasioni il portiere avversario mette costantemente in apprensione la retroguardia avversaria ed è una spina nel fianco. (Dal 86′ GALABINOV SV – Un gradito ritorno).

all. ITALIANO 7 – Ancora nelle avversità il suo Spezia fa tutto il possibile e forse anche di più. È costretto nuovamente a rivedere i suoi piani iniziali quando Vignali si fa cacciare nei primi minuti di gara. Toglie Farias per coprirsi ed Estevez lo ripaga con una buona prestazione. Il tecnico adatta Maggiore per quasi tutta la partita da terzino, testimoniando di poter contare sullo spirito di sacrificio di un grande gruppo. Nonostante le assenze pesanti porta via un punto che assume i contorni quasi di una vittoria.