27 Febbraio 2021 - 17:07

PAGELLE SP – Gyasi decisivo, Ricci in ombra. Italiano la risolve dalla panchina

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Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Parma (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

PROVEDEL 6 – Subisce un gol da cineteca da Karamoh ed è sfortunato sul secondo, quando il pallone passa in mezzo a tante gambe, tra cui le sue. Neutralizza alla grande su Mihaila nella ripresa, attento nelle uscite. 

VIGNALI 5,5 – Dalla sua parte Mihaila gli mette costantemente apprensione e lui fatica a rispondere. Qualche errore in disimpegno nonostante tanta volontà. Si perde Hernani nella mischia sulla punizione che porta al raddoppio avversario. 

ISMAJLI 6 – Si riprende dopo un inizio da incubo e non sbaglia più nulla. Duro e tosto, riesce ad essere attento nel momento più complicato della gara e poi porta a casa la pagnotta. 

ERLIC 6 – Un passo indietro rispetto alle ultime uscite. A differenza del collega centrale compie qualche sbavatura in più e soprattutto nel primo tempo appare in difficoltà. Poi si riprende e la porta in fondo. 

BASTONI 5,5 – Prova a imporsi sulla fascia e costringe D’Aversa a cambiargli marcatore, ma sulla rete del Parma si fa bruciare sul tempo da Karamoh e lo lascia troppo libero di concludere. Firma un assist fantastico per Maggiore, ma è il VAR a fermarlo per un fuorigioco millimetrico. Per il resto sbaglia qualche cross non da lui, giornata meno brillante del solito. (Dal 69′ NZOLA 6 – Un piacere rivederlo in campo dopo tanto tempo, è tornato per dare una grande mano). 

ESTEVEZ 4,5 – Impalpabile, non riesce a svariare perché dalla sua parte lo braccano in maniera continuativa. Primo tempo quasi da evanescente, in affanno. Italiano lo toglie nell’intervallo. (Dal 45′ LEO SENA 6,5 – Il brasiliano porta una bocca d’ossigeno al reparto mediano. Lotta su ogni pallone e la squadra ringrazia). 

RICCI 5 – Partita in salita per il regista spezzino, spesso richiamato da Italiano che gli chiede di prendere le redini del centrocampo. Ci riesce poco, si fa vedere con un tiro poco preciso e prende un giallo conseguenza. La sua gara dura un tempo e non è indimenticabile. (Dal 45′ ACAMPORA 6,5 – Entra con verve, spumeggiante. La sua velocità dà certamente qualcosa in più alla squadra, che sembra ritrovare serenità ogni volta che ha il pallone. Fa la molla, in attacco e in difesa, è inesauribile e fa due o tre ruoli in uno. Ci prova anche da lontano con il suo sinistro, alla fine prende un giallo di foga). 

MAGGIORE 7 – Potrebbe essere la giornata perfetta, ma così non è per questione di centimetri. Segna il gol del possibile 1-2 di testa su cross di Bastoni, ma il collega spezzino è in fuorigioco di mezza scarpa e il VAR gli strozza l’urlo in gola. Si erge comunque a protagonista assoluto: l’aggancio in area è da fenomeno, il delicato scavetto per Gyasi la giusta conseguenza

GYASI 7 – Fra i meno in ombra del primo tempo, decide di prendersi la ripresa: due reti di rapina, si fa trovare al posto giusto al momento giusto. Appuntamento da non sbagliare con il cioccolatino di Maggiore, bella girata sull’assist di Verde. Primi gol in A al Picco, prima doppietta. Meritato. 

SAPONARA 5 – La sua partita dura nemmeno mezz’ora e non è nemmeno da incorniciare. L’ex viola tocca pochi palloni e non si vede quasi mai. È costretto a lasciare il campo anzitempo per una botta alla caviglia. (Dal 26′ VERDE 6,5 – Prende il posto dello sfortunato compagno e si presenta subito con un tiro velleitario. Spina nel fianco costante per Conti, riesce a coronare la buona prestazione con un cross perfetto che Gyasi capitalizza). 

AGUDELO 5 – Ancora schierato da falso nueve finisce per avere però poche occasioni che lo mettano in luce. Si accoda ai compagni in un primo tempo da horror, poi va leggermente meglio nella ripresa. Con l’ingresso di Nzola torna ad agire più arretrato, alla fine è stremato. (Dal 87′ DELL’ORCO SV

all. ITALIANO 7 – Mette in campo uno Spezia da ordinaria amministrazione, viene punito a freddo. Tocca di nuovo a lui risolverla dalla panchina e non sbaglia un cambio: Verde, Sena, Acampora trascinano la barca in porto e lui si prende un punto che sembrava essere ormai perduto. Resta il rimpianto per uno Spezia che ancora una volta deve rimontare, ma la squadra dimostra personalità e tenacia e resta a +10 sui ducali. La strada è lunga, ma è quella giusta. 

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