Parole d’ordine: grinta e continuità. Lo Spezia ha il coltello fra i denti

C’è grande ottimismo (e non potrebbe essere altrimenti) in seno all’ambiente spezzino dopo il bel successo sul Cagliari. La squadra di Motta è cresciuta nelle prestazioni e anche quando non ha ottenuto i tre punti ha sempre ricevuto almeno l’onore delle armi. La sconfitta allo Stadium con onore fa il paio con quella con la Roma a tempo scaduto: la grinta non è mai mancata agli undici in campo. Continuità come parole d’ordine, dunque, rimarcata anche questa mattina da La Nazione: lo Spezia ha saputo fare grandi passi avanti. Dalla tenuta di gioco alla qualità difensiva, passando per la solidità, lo Spezia ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo anche grazie a un gioco corale. Il quotidiano sottolinea soprattutto le prestazioni di Provedel e di Erlic in zona difensiva, di Bastoni, Maggiore e Kiwior a centrocampo, senza tralasciare Gyasi in avanti. Verde e Manaj danno garanzie in avanti pur senza essere attaccanti da doppia cifra, ma nelle nove partite rimanenti lo Spezia potrebbe fare vittime illustri.

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