29 Giugno 2023 - 11:31

Mini contestazione a Villa Marigola: la ricostruzione

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La giornata di villa Marigola a Lerici, quella della presentazione del rinnovato stadio Alberto Picco, ha vissuto momenti distinti. Se a una cinquantina di metri sopra il livello del mare, Spezia Calcio, Comune e Regione presentavano i dettagli del progetto opera dell’architetto Gino Zavanella di Gau Arena, all’entrata della tenuta erano presenti diversi tifosi in cerca di chiarimenti dai vertici della società di via Melara. Come scrive Il Secolo XIX, ben prima dell’inizio della conferenza stampa programmata per il tardo pomeriggio, i sostenitori aquilotti hanno voluto far sentire ancora una volta la loro voce. Dopo aver sostenuto tutto l’anno la squadra sia in casa che in trasferta con lo striscione esposto per la proprietà Platek, che recitava “programmazione e serietà, questo lo dovete alla città”, ieri la questione ha vissuto un nuovo episodio.

Contestati

Protagonisti pochi esponenti del Gruppo Bullone e Nishant Tella. All’ad del club ligure è stato dedicato un enorme cartellone, nel quale lo si esortava, sia in italiano sia inglese, a lasciare lo Spezia Calcio.
Una conseguenza  dopo un tragico risultato sportivo, che ha visto Bastoni e compagni retrocedere in Serie B dopo tre anni nel massimo campionato italiano. Sorte differente, invece, è toccata all’altro ceo Nicolò Peri. Arrivato puntuale sotto la villa che sovrasta la spiaggia della Venere Azzurra, Peri ha avuto un confronto con la trentina di tifosi presenti, compresa una delegazione della Curva Ferrovia. La richiesta è stata semplice: perorare la causa all’interno della società per il bene di una piazza che vive e scrive importanti pagine di storia da 117 anni. 

One thought on “Mini contestazione a Villa Marigola: la ricostruzione

  1. Buona sera ma non erano quelli che avevano fatto lo striscione GRAZIE PLATEK? Giusto loro sono quelli che davano del vecchio a un PRESIDENTE CHE TI HA PORTATO IN SERIE A. scusate e buona Sera

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