9 Gennaio 2024 - 11:54

Bologna, Motta con le idee chiare: Amian primo obiettivo

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Il vertice è fissato per domani a Casteldebole, quando nel primo pomeriggio si ritroveranno a sedere attorno a un tavolo Claudio Fenucci, i responsabili dell’area tecnica Giovanni Sartori e Marco Di Vaio e l’allenatore Thiago Motta. In pratica, come scrive il Corriere dello Sport, sarà rivisitato quello che è stato fatto in queste ultime settimane per quanto riguarda il mercato in entrata e saranno scelti i rinforzi che come ha dichiarato lo stesso tecnico rossoblù ieri nel corso della presentazione di Fiorentina-Bologna di Coppa Italia dovranno (e potranno) garantire alla squadra di restare competitiva fino al termine del campionato. Thiago Motta ha fatto di nuovo sapere che le priorità sono due, e soprattutto che dovranno arrivare a Casteldebole due calciatori che sappiano giocare in più ruoli, ebbene, la società farà di tutto per accontentarlo sia sull’attaccante che sul difensore.

Amian l’obiettivo per la difesa

Il difensore avrebbe già un nome e un cognome, quelli di Kelvin Amian, francese, 25 anni, cresciuto nel Tolosa e attualmente allo Spezia, in Serie B. Perché lui? Facile, Thiago Motta lo ha allenato proprio in quella squadra, apprezzandone sia la sua capacità di corsa, che la sua applicazione nel doppio ruolo. Come abbiamo detto, Sartori e Di Vaio stanno lavorando per metterglielo a disposizione: da una parte hanno già trovato l’intesa sull’ingaggio con l’agente del difensore, anche perché Amian non vedrebbe l’ora di poter tornare alle dipendenze di Thiago. Da un’altra devono raggiungere l’intesa con il club ligure, che vorrebbe cederlo con l’obbligo di riscatto, mentre il Bologna chiede il diritto. Per la sua cessione il club bianco pretende sui 2,5 milioni di euro, considerato che è nel mirino anche di Cagliari, Genoa e di un paio di società di Ligue1. La sensazione è che possa essere trovata la quadra nel giro di 3 o 4 giorni, ma se così per un motivo o per un altro non dovesse essere le alternative sarebbero relative a Simone Canestrelli del Pisa, 23 anni, a Ruan Tressoldi, 24 anni del Sassuolo e Mihajlo Ilic del Partizan Belgrado, classe 2003.

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