Anche Il Secolo XIX analizza la prova dello Spezia contro il Lecco, spiegando come sia stata forse proprio la consapevolezza dello Spezia di essere fuori dal tunnel (o quasi) a giocare un brutto scherzo. La sconfitta del Bari nell’anticipo e il pari della Feralpi col Cosenza avevano aperto uno spiraglio importante per gli aquilotti, una via in cui la squadra di D’Angelo non è riuscita a infilarsi.
Strada imboccata
C’è ancora speranza per la salvezza a sei partite dalla fine e se non altro lo Spezia ha dimostrato di esserci. Secondo il quotidiano è sbagliato pensare al risultato come a una debacle, ma a qualcosa di lasciato per strada sì. Chissà che non possa essere alla fine un punto guadagnato nell’economia dell’obiettivo finale. Vincerne due in casa storicamente non è mai facile e fra le due era potenzialmente più importante quella contro l’Ascoli: in generale lo Spezia ha sbagliato una sola partita nelle ultime dieci e soltanto tre volte non ha segnato. La situazione di classifica è ora tanto diversa: quando arrivò D’Angelo la squadra era a -8 dal Cosenza e a -9 dal Bari, penultima dopo la beffarda sconfitta con il Parma. Finisse oggi il campionato sarebbe salvezza, in virtù della classifica avulsa. I numeri, alla fine, fanno sempre la differenza.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “PER ME UN PUNTO GUADAGNATO. NIKOLAOU…”
Votate i vostri tre migliori di Spezia-Cremonese
- P. Esposito (36%, 272 Votes)
- Bandinelli (15%, 114 Votes)
- Wiśniewski (11%, 83 Votes)
- S. Esposito (9%, 70 Votes)
- Aurelio (8%, 62 Votes)
- Hristov (6%, 48 Votes)
- Di Serio (3%, 26 Votes)
- Gori (3%, 19 Votes)
- Elia (3%, 19 Votes)
- Nagy (2%, 16 Votes)
- Mateju (2%, 15 Votes)
- Vignali (1%, 6 Votes)
- Cassata (1%, 5 Votes)
- Kouda (1%, 4 Votes)
- Reca (0%, 1 Votes)
- Lapadula (0%, 0 Votes)
Total Voters: 338
