C’è un dettaglio – tutt’altro che banale – evidenziato dai numeri di Opta Sports in vista di Spezia-Venezia. Sia perché si tratta di una partita fondamentale per entrambi al di là delle combinazioni possibili in testa e in coda, sia perché sarà una gara verosimilmente da giocare fino all’ultimo minuto senza esclusione di colpi. E lo Spezia deve stare molto attento a non passare… un brutto quarto d’ora.
Minuti finali da incubo
Sono infatti proprio le frazioni conclusive delle partite che spesso sono costate care alle Aquile. Come si legge, i bianchi hanno saputo segnare soltanto sette reti negli ultimi 15′ di gara, così come Modena e Reggiana, mentre il Venezia è un autentico specialista della Zona Cesarini. I lagunari hanno infatti realizzato ben 19 volte dopo il 75′, facendo peggio soltanto del Palermo (e lo Spezia se lo ricorda bene all’andata al Barbera). Anche la rete più recente griffata da Pohjanpalo, capocannoniere del campionato, è arrivata proprio nei giri finali di orologio. Un ulteriore dettaglio cui prestare attenzione, perché la partita non è finita finché non è finita.
