Si è già giocata sette volte la sfida in B fra Spezia e Cosenza e, a conti fatti, è il segno X quello che prevale. Ben quattro di questi precedenti sono finiti in parità, inclusi gli ultimi tre. Ben due partite, le più recenti (andata compresa) sono terminate 0-0. A completare il resto dell’archivio ci sono due successi liguri e uno calabrese. Tuttavia, quando si gioca al Picco le cose cambiano: nelle tre sfide giocate in casa delle Aquile sono arrivate due vittorie e un pareggio, in una serie aperta fra le migliori. Soltanto contro il Cittadella (4), lo Spezia vanta una striscia interna più lunga senza perdere.
Cosenza da X
Il segno X è una prerogativa del campionato dei calabresi, reduci proprio da due sfide impattate di fila. Parallelamente, però, sono ben due anni che non arrivano tre risultati così in fila. Non solo, perché anche i precedenti fra D’Angelo e Alvini confermano il trend: su cinque volte in cui i due tecnici si sono affrontati una volta ha vinto il pescarese, mentre nelle altre quattro è stata ancora parità.
Gol “facile”
C’è un altro dettaglio che può sorridere allo Spezia: negli ultimi 11 appuntamenti lontano dal Marulla la formazione di Alvini ha sempre incassato reti: ben 23 le marcature al passivo, oltre due di media. E le palle inattive potrebbero essere un vero e proprio fattore.