E così alla fine si è deciso per il 13 maggio. La decisione di spostare in blocco la 34ª giornata in fondo al campionato finisce per penalizzare (e far infuriare) lo Spezia: ieri – ricorda Il Secolo XIX – la larga maggioranza in Assemblea ha pesato contro la posizione del club aquilotto, che chiedeva invece di giocare il 28 aprile: “Senza logica, perché?” in sostanza quanto è trapelato. Come riferisce il quotidiano, pare anche che Luca D’Angelo abbia vivacemente contestato la decisione.
La posizione dello Spezia
Una giornata convulsa e surreale, che alla fine – si legge – finisce per falsare il torneo. Spezia-Cosenza si giocherà così il 13 maggio e probabilmente sarà già tutto deciso, mentre la Cremonese andrà in casa di un Pisa probabilmente già promosso. Molti club fin da subito avevano detto no allo slittamento in fondo alla stagione, ma poi hanno cambiato idea. Lo Spezia si è mosso subito proponendo anche un recupero immediato nella giornata di oggi, ma il Cosenza è ripartito alla volta della Calabria in treno all’ora di pranzo. La successiva idea era di giocare il 25 aprile riprendendo proprio dal match del Picco, mantenendo le successive date, evitando di far andare in coda una giornata favorevole per sperare ancora nella corsa al secondo posto. Niente di tutto questo: ora Spezia-Cosenza e Pisa-Cremonese diventeranno probabilmente poco più di amichevoli e il pastrocchio è servito.
……facciamo dietrologia……la logica c’è eccome…..a chi conviene?