Buongiorno tifosi aquilotti! Come ogni lunedì vi invitiamo al Bar Sport in compagnia del nostro Gianluca Tinfena per parlare naturalmente dello Spezia e commentare nel tempo di un buon caffè il passato e il prossimo futuro della formazione di D’Angelo, comunque in grado di far sognare. Leggete e commentate con noi l’approfondimento.
A meno quattro dalla fine del campionato lo Spezia deve tornare a mettere il turbo per non rischiare di perdere il terzo posto. Il pareggio a Frosinone, dove si è vista una squadra capace di lottare per la vittoria sino alla fine, lascia ottimismo per questo finale di campionato, ma, al di là delle prestazioni, sono i punti a fare la differenza e per questo le prossime due partite saranno fondamentali. La Cremonese è in ripresa e dall’inizio del girone di ritorno ha rosicchiato 5 punti agli aquilotti, starà allo Spezia conquistare 6 punti contro Salernitana e Reggiana per rispedire al mittente ogni tipo di velleità di rimonta da parte degli uomini di Stroppa che arriveranno al Picco il prossimo 9 maggio.
Calo sì, ma niente drammi
Il calo di rendimento in termini di punti dello Spezia nel girone di ritorno è evidente ma non preoccupante se gli aquilotti sapranno vincere 3 delle prossime 4 partite. Nelle ultime 15 giornate (quelle del girone di ritorno), a parte Sassuolo e Pisa che ormai sono fuori classifica, è la Cremonese ad avere fatto più punti: 27, a seguire il Palermo con 24 di cui ben 18 conquistati da febbraio in poi con una rosa rinnovata e rafforzata dal mercato invernale, 24 anche per il Catanzaro, poi seguono a 22 Juve Stabia e Spezia. Si apre ora una settimana tosta, dove sarà vietato sbagliare, che vedrà lo Spezia affrontare giovedì la Salernitana in casa e viaggiare domenica in direzione Reggio Emilia, contro due squadre con evidenti difficoltà di classifica ma obbligate al tutto per tutto per non retrocedere in serie C. Saranno tre partite in casa su quattro con il Picco pronto per essere decisivo e dare il suo solito contributo di amore, passione e calore. Sarà un banco di prova importante per capire sino in fondo la condizione fisica e mentale di una squadra che tra poche settimane si giocherà la possibilità di regalare un sogno ad un’intera città.
