Il Mattino oggi in edicola dedica un approfondimento a Pasquale Marino, da qualche settimana nuovo tecnico della Salernitana ma profondamente legato ai colori bianchi come lui stesso ha spesso sottolineato. Il tecnico non ha mai fatto mistero di sostenere le Aquile, una squadra che gli rimane sempre molto cara ma che ora ritroverà da avversario. Il 1 maggio sarà al Picco ancora una volta, dopo esserci tornato l’anno scorso alla guida del Bari: in riva al Golfo aveva portato freschezza, una filosofia di gioco, come sta facendo in Campania. Indubbiamente sarà per lui una gara all’insegna della nostalgia: resta il rammarico per quel play-off perso al primo turno precedente alla separazione, anche se gettò le basi per la promozione successiva. Insomma, impossibile pensare a Marino e lo Spezia nemici.
Avversari sportivi
Ma l’attualità impone che il tecnico di Marsala insegua la salvezza con la sua nuova squadra: ora serve dare continuità a un rendimento ottimale nelle prime uscite, la parte più complicata del lavoro. Marino sfida un avversario molto tosto che vuole difendere il terzo posto e soprattutto il rendimento fuori casa è impietoso (8 punti).