Reggiana-Spezia a raggi X: palle inattive e fisico fanno la differenza

L’edizione odierna de Il Resto Del Carlino in edicola mette a confronto Reggiana e Spezia, le squadre che domani si affrontano nel terzultimo turno di Serie B. Il quotidiano ricorda come lo scorso anno proprio i bianchi si ritrovarono in fondo alla graduatoria da subito salvandosi all’ultima giornata con un solo punto sui play-out, prima di risorgere letteralmente in questa.

Dati a confronto

I numeri dicono che i bianchi hanno perso soltanto 4 volte contro le 15 granata e che i 27 gol incassati valgono la miglior difesa del torneo. Ma c’è qualche pareggio di troppo, ben 15, dei quali 11 fuori casa, anche se Pio Esposito è il vero valore aggiunto della squadra con 15 reti, più del doppio di Portanova che è invece il migliore degli emiliani. Il quotidiano cita poi Salvatore Esposito (7 gol e 9 assist) che e la vedrà con Vergara (6 assist). Attenzione particolare ai calci piazzati e ai colpi di testa, fra i principali elementi di qualità dello Spezia: 27 reti su palla inattiva contro 12 dei ragazzi di Dionigi, anche per l’altezza media supererei in tutti all’1,78 m. C’è un dato che colpisce: i 22 legni colpiti dallo Spezia non sono poi molti di più rispetto alla Reggiana, che ne ha incocciati ben 17 ed è terza nella speciale graduatoria. 

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