C’è chi se lo porterebbe sempre in guerra, lo Spezia ha scelto di farlo da gennaio. In queste ore Gianluca Lapadula ha affidato ai social tutta la carica per il finale di campionato, a margine del suo terzo gol in maglia bianca, consapevole che sta per arrivare il “suo” momento, quello in cui si esprime al meglio: i play-off.
Habitat naturale
Come spiega infatti Il Secolo XIX, quello della post-season è una sorta di habitat naturale dell’attaccante: 12 presenze e 9 reti, con un assist. In carriera ha trionfato due volte con Pescara e Cagliari, mentre con il Benevento perse proprio contro il Pisa di D’Angelo. La sensazione è che l’italo-peruviano si stia ritrovando, si vede anche nel gioco senza palla e questo è più che un vantaggio. In lui non manca mai la convinzione di avere stoffa, istinto e qualità davanti alla porta, così come la consapevolezza – parole sue – di arrivare dopo un po’. D’Angelo è un vero punto di ri-partenza per l’attaccante. Ne sta facendo un essenziale punto di riferimento per la squadra in ottica post-season e lo Spezia spera nella sua specialità.
