Penultimo appuntamento di campionato fra Spezia e Cremonese, che per molti potrebbe essere una finale di play-off anticipata. Guai a dirlo a D’Angelo e Stroppa, che non vogliono sentir parlare di partita che vada oltre i 3 punti del campionato. Gli aquilotti, a +5 in classifica, hanno due risultati su tre per blindare il terzo posto, mentre ai grigiorossi serve vincere per provare un ultimo assalto alla piazza d’onore. D’Angelo, oltre a Elia squalificato perde anche Bertola per infortunio, mentre Stroppa rinuncia all’appiedato Ceccherini e in extremis anche a Zanimacchia e Antov. Seguite con noi la gara.
Spezia 2-3 Cremonese
Formazioni ufficiali
SPEZIA (3-5-2): Gori; Wiśniewski, Hristov, Mateju; Vignali (86′ Falcinelli), Nagy, S. Esposito (45′ Candelari), Cassata (65′ Lapadula), Aurelio (65′ Kouda); P. Esposito, Di Serio (80′ Čolak).
CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Folino, Ravanelli, Bianchetti; Barbieri, Pickel (70′ Gelli), Castagnetti (80′ Majer), Vandeputte (62′ Moretti), Azzi; Johnsen (70′ Valoti), De Luca (80′ Nasti).
Arbitro: Rutella di Enna.
Tabellino
Marcatori: 13′ Barbieri; 17′ Azzi; 43′ Vandeputte; 69′ P. Esposito; 74′ Lapadula (r).
Calci d’angolo: 6-3
Ammoniti: Bianchetti, Johnsen, Pickel, Vignali, Nasti, Valoti.
Espulsi: Binachetti; Stroppa.
Recupero: 2′-6′
Spettatori: 9.357, incasso 106.398 euro.
Cronaca del match
Primo tempo – Dieci secondi e subito Pio Esposito scalda il piede: gran botta dalla distanza con palla che finisce di poco alta. Al 9′ si vede anche Di Serio, che in area si libera bene al tiro ma incrocia troppo. All’11’ il primo episodio del match: Hristov alza un traversone su cui si avventa Di Serio, che approfitta dell’indecisione di Ravanelli sottraendo il pallone a Fulignati mettendo dentro. Rutella annulla per fallo sul portiere. Al 13′, però, cambia il risultato: sgroppata di Azzi sulla mancina, cross in mezzo dove Barbieri liberissimo scaglia in porta al volo lo 0-1. Al 17′ la Cremonese raddoppia: fa tutto Azzi, che dalla mancina elude la sorveglianza di Vignali e scaglia in porta: palo-gol e 0-2. La risposta dello Spezia è timida ed è in un colpo di testa di Vignali in area facilmente ammaestrato da Fulignati. Al 29′ l’occasione più ghiotta per i bianchi: Di Serio sulla linea di porta viene anticipato da Azzi su calcio d’angolo. Folino pericoloso al 37′: sugli sviluppi di corner colpisce di testa ma Gori blocca. Al 40′ ci prova S. Esposito da punizione defilata, con palla a lato non di molto. Al 43′ si completa il capolavoro di Stroppa: contropiede micidiale di Azzi, che pesca De Luca in anticipo su Gori in uscita, palla a Vandeputte che appoggia nella porta vuota.
Secondo tempo – Si vede per primo il neo-entrato Candelari, che da posizione defilata scarica di potenza, ma alto. Poco dopo annullato il possibile 1-3 di Pio Esposito per un fuorigioco di Di Serio. Al 14′ un incerto Rutella ammonisce Bianchetti per la seconda volta e lascia in dieci gli ospiti. Dalla panchina Stroppa non le manda a dire e prende il rosso pure lui. Al 24′ lo Spezia si sblocca: cross perfetto di Wiśniewski per la testa di Pio Esposito, che vola in cielo e mette alle spalle del portiere. Succede di tutto: al 28′ fallo di mano di Ravanelli e calcio di rigore per lo Spezia. Dal dischetto si presenta Lapadula, che spiazza Fulignati per il 2-3. Ancora Spezia al 34′, con Vignali che calcia angolato ma non forte favorendo la parata di Fulignati. Una gara incredibile si chiude con una sgroppata di Azzi che termina con un tiro a lato.
Mi ero già espresso più volte sulla totale incapacità di Mister d’Angelo. Squadra presuntuosa, completamente sbilanciata. Sulla fascia destra Vignali altissimo e Azzi totalmente libero.Cremonese sempre in superiorità numerica.
Ha perso con la Reggiana, sta prendendo una imbarcata con la Cremonese, perderà con il Cosenza. Se non si dimette stasera è da esonerare.
Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero se non è offensivo, ma chiedere l’ esonero del mister mi sembra a dir poco esagerato. I problemi nascono a monte della stagione, quando la proprietà ha richiesto un mercato fatto di scambi e riduzione delle spese, questo ha portato ad una rosa corta ed onestamente anche inferiore a più avversari. I risultati ottenuti fino a poche settimane fa dallo Spezia sono oltre le previsioni di tutti, e non nascondiamo che ci eravamo abituati troppo bene, vero è anche che qualche impostazione di partite non è sembrata azzeccata, ma ora fare certe richieste secondo me sono ingiuste e fuori di ogni logica.