Missione compiuta: lo Spezia approda ai playoff da terza classificata con evidenti vantaggi negli scontri diretti. Al primo turno affronterà in doppia sfida la vincente di Catanzaro-Cesena e al secondo chi uscirà vittorioso nel confronto tra Cremonese e una tra Juve Stabia e Palermo. Come scrive Repubblica, le Aquile avranno la prima gara lontano da casa per poi giocare con ottica finale al Picco. La vittoria convincente sul Cosenza ha ridato lucidità alla squadra, che pur con diverse assenze ha convinto come a inizio stagione.
Alcuni ostacoli
Dopo la vittoria sul Pisa nel 9 marzo i bianconeri hanno vagheggiato l’idea di raggiungere i toscani, ma sono incappati in diversi incidenti di percorso come la sconfitta interna con il Brescia, il pareggio a Mantova per l’ingiusta espulsione di Bertola, l’amara trasferta contro la Reggiana e infine la debacle interna contro la Cremonese che ha lasciato uno spiraglio ai lombardi di raggiungere il terzo posto, vanificata dalla batosta subita a Pisa. Ora i tre punti conquistati contro gli uomini guidati dall’ex Alvini hanno ridato fiducia. Gli ostacoli non mancheranno, soprattutto se a passare il turno preliminare sarà il Catanzaro che vinse al Picco il 23 febbraio. D’Angelo dovrà affrontare i due passaggi con qualche défaillance nell’organico, soprattutto in difesa. Si spera nel rientro di Salvatore Esposito e di Aurelio. Pare in recupero Reca, almeno per qualche spezzone di gara, mentre si potrà contare su un Bandinelli al top, lasciato a riposo contro i calabresi. Restano ai box Sarr, Degli Innocenti, Bertola e Soleri.