A margine di Catanzaro-Spezia, l’attaccante aquilotto Pio Esposito ha commentato la vittoria del Ceravolo. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
Le parole di Pio Esposito
Sulla sua punizione: “Diciamo che è da diverso tempo che mi alleno a battere le punizioni perché mi piace farlo. Sto cercando di specializzarmi sempre di più e oggi ho avuto l’occasione di calciarla ed è andata bene. Sono contentissimo e mi sentivo che sarebbe andata bene. Sono un tipo istintivo e oggi mi sentivo questa cosa della punizione”.
Sulla gara: “Abbiamo giocato una partita da dieci, perché abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo fare. Nel primo tempo abbiamo attaccato solo noi, poi nel secondo tempo abbiamo fatto subito due gol in casa del Catanzaro che è uno dei campi più ostici del campionato. Quindi abbiamo disputato una partita perfetta. Personalmente nel primo tempo ho giocato un pochino sottotono. La difesa del Catanzaro l’aveva preparata molto sui raddoppi su di me e Di Serio. Mentre nel secondo tempo si sono aperti degli spazi e sono emerso anch’io “.
Sulla gara di ritorno: “Non è assolutamente finita perché in queste gare non conta come ti sei piazzato in classifica. Sono tutte gare a sé, bisogna essere molto concentrati come all’andata”.
Sull’importanza di giocare al Picco: “Abbiamo bisogno del supporto del Picco per guadagnare la finale che ci meritiamo. Ci tengo a ringraziare i tifosi che sono venuti fino a Catanzaro per sostenerci”.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “AL PICCO LO STESSO ATTEGGIAMENTO, QUI SEMPRE DIFFICILE”
