L’ex allenatore anche dello Spezia Stefano Cuoghi, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato della finale play-off in programma stasera per il primo atto che vale la Serie A. Una gara decisamente equilibrata, sulla scia di quanto raccontato in questi giorni, che si deciderà sugli episodi. Di fronte – ed è una certezza – ci sono però le due squadre che hanno maggiormente meritato questo epilogo. Ecco l’estratto.
Le parole di Cuoghi
Sulla finale: “Partita equilibrata, lo Spezia ha fatto un campionato eccezionale anche perché le intenzioni erano altre. La Cremonese ha invece tentato di arrivare in A ripartendo dalla finale dell’anno scorso. D’Angelo e Stroppa si sono sfidati nel 2022, potrebbe essere una vendetta calcistica o un remake: significa in ogni caso che in questa categoria sono due in grado di fare la differenza”.
Sulle qualità delle squadre: “La Cremonese è una società solida che da tanti anni ha Arvedi al comando e che spende cifre importanti per ottenere risultati. Lo Spezia ha vissuto un po’ di cambi di società ma sempre con prospettive di alta qualità. Non saprei chi può essere favorito, conteranno i rientri di Esposito e uno Johnsen che può fare la differenza se sta bene. Vedere le partite di Cremonese e Spezia è stato sempre bello durante l’anno, erano imprevedibili e si ponevano sempre all’attacco. Sono due squadre che hanno un’identità precisa, giocatori di categoria importanti e la condizione mentale e fisica saranno determinanti”.
