Nei 90′ che valgono la Serie A, D’Angelo cerca la sua rivincita ma soprattutto il coronamento di un percorso incredibile, in un Picco esaurito in ogni posto. Lo Spezia, questa sera, potrebbe festeggiare la promozione in casa sua dopo una stagione già adesso estremamente positiva, con il maggior numero di tifosi di sempre, in uno stadio caldissimo. L’edizione odierna di Repubblica spiega un dettaglio mai banale: ” La Serie A non è solo un risultato sportivo, perché alla Spezia il calcio è appartenenza, è l’orgoglio di una terra. Un legame indissolubile“.
Come ci arriva lo Spezia
I primi 90′ hanno confermato un bello stato di salute della formazione bianca, in uno 0-0 che ha mostrato solidità e attenzione tattica. Oggi la gara sarà diversa. Le buone notizie portano ai recuperi di quasi tutti gli effettivi, da Pio Esposito a Vignali, Reca e Lapadula, tutti pronti. D’Angelo, che ha vissuto abbastanza bene la vigilia (parole sue) non può non ripensare a tre anni fa, quando fu proprio il Monza del collega Stroppa ad esultare contro il suo Pisa. Anche stasera si giocherà una battaglia sportiva in ogni centimetro.
