Conclusa la stagione a tutti gli effetti anche per lo Spezia, si avvicina il momento di tirare le somme a livello di rosa a disposizione. Di fatto, a chi ha completato il campionato di Serie B con la finale play-off si aggiungeranno praticamente tutti i giocatori in prestito, visto che nessuno di loro verrà riscattato. Il nuovo Spezia, se ci sarà D’Angelo alla guida, si ritroverà quindi nei ranghi del ritiro parecchi giocatori inizialmente esclusi l’anno scorso dal progetto, ma che difficilmente vedranno i loro cartellini riscattati. Il DS Melissano, già confermato alla guida dell’area tecnica, avrà un bel da fare per capire chi e come confermare per il torneo che verrà.
Tutti di rientro, fra stipendi monstre e poche chances
Molti dei rientranti hanno ancora un anno di contratto (5/8 fino al 2026) e verosimilmente si cercherà di rivenderli per monetizzare dai rispettivi cartellini. Ad esempio, è il caso di Moutinho, di rientro dallo Jagiellonia, o di Antonucci dal Cesena: il portoghese ha fatto bene in Polonia ma non sarà riscattato, l’ex Cittadella (scadenza 2027) è invece incappato in una stagione complicata in Romagna. Entrambi difficilmente troverebbero nuovo spazio e nel computo dell’abbassamento dei costi sono fra i primi tagliabili, soprattutto il romano. Un altro anno anche per Serpe e Cugnata, giovani di buone speranze ma impiegati fra il poco e il pochissimo alla Pro Vercelli. Da monitorare anche la situazione di Zurkowski. Anche all’Empoli il suo impiego è stato con il contagocce visto l’ennesimo infortunio, ma il polacco è uno degli stipendi più lauti della rosa, da ben 1,5 milioni. Inevitabile sfoltirlo, visto che soprattutto lui peserebbe non poco. Chiusura di rapporto nel 2027 per Cipot, che sembra l’unico ad oggi in grado di avere mercato: per lui si sono mosse diverse squadre in Austria e non solo. Possibile che possa trovare sistemazione facendo felice lo Spezia.
In due in ballo
Situazioni invece ancora tutte in divenire per Corradini e Verde. Il centrocampista (scadenza 2026) è in prestito alla Ternana ma ogni discorso va rinviato almeno fino alla fine del play-off. L’ex Fiorentina ha disputato fin qui una buona stagione e potrebbe diventare un’opzione interessante per le Fere, anche se con Liverani ha trovato meno spazio. Tanto, se non tutto, dipenderà dalla finale col Pescara. Discorso in parte simile al fantasista napoletano, oggi alla Salernitana: i granata hanno una situazione sub-judice in merito al caso Brescia e ad oggi dovrebbero giocare i play-out contro la Sampdoria. In caso di salvezza se ne potrebbe parlare, altrimenti l’ex numero 10 tornerebbe nel Golfo Dei Poeti forte di altri due anni di contratto. Reinserirlo? Pare difficile viste le premesse con cui lo Spezia lo aveva ceduto: anche il suo stipendio non rientrava nei parametri. Ancora un anno di prestito, invece per Plaia al Torino: l’estremo difensore aveva un trasferimento temporaneo biennale.
