Il futuro di Nicolò Bertola è ancora da decidere e fra pochi giorni sarà libero da ogni contratto. Il giocatore e il suo entourage hanno rifiutato un rinnovo con lo Spezia, che dal canto suo non ha voluto derogare da precisi dettami e paletti economici, al netto della meritocrazia del difensore, fra i migliori della stagione. Nel 2022, il ragazzo firmò un triennale come calciatore emergente, con uno stipendio di circa 128.000 euro: verso la scadenza, gli agenti sono arrivati a 250.000 salendo poi a 350.000 per la B e 500.000 in caso di A. Di fatto – spiega Il Secolo XIX – uno stipendio da big: Bertola avrebbe percepito quanto Hristov e altri senatori, poco meno di Wiśniewski e Reca, creando un disequilibrio.
L’Udinese rallenta
Una scelta che gli ha di fatto bloccato la permanenza allo Spezia ma potrebbe frenarlo anche sul mercato futuro. In questi giorni si è interessata l’Udinese, ma non è disposta ad arrivare a certe cifre. I friulani puntano anche Wiśniewski, che è però di proprietà delle Aquile e per cui servirebbe una trattativa vera e propria.