L’Europeo di Tio Cipot è finito presto, soltanto dopo le prime partite del girone eliminatorio: ora per lui sarà il momento di tracciare un bilancio che condurrà al suo prossimo futuro. L’esterno offensivo farà rientro allo Spezia e ascolterà le offerte in giro per l’Europa, ma ai microfoni di Ekipa Svet 24 ha detto la sua sulla rassegna europea, in cui fra l’altro ha giocato da punta centrale per mancanza di alternative. Vi proponiamo un estratto.
Le parole di Cipot
Peccato, la voglia c’era e ce l’abbiamo messa tutta. Purtroppo è andata male, ma non ci siamo mai preoccupati perché abbiamo sempre pensato soltanto a vincere senza fare calcoli. In tornei come questi si gioca contro ragazzi di campionati di grande qualità, da Champions. Mi è piaciuto molto confrontarmi con loro e so che devo lavorare ancora molto per arrivare a quel livello. Ho pensato tanto a cosa significasse questo torneo e non ci ho dormito la notte: forse avrei potuto fare qualcosa di diverso, davanti al portiere, ma il calcio è così. Quello che rimarrà dentro di me è la grande alchimia di squadra, l’energia: siamo diventati una vera famiglia e non vedevamo l’ora di giocare questo Europeo, lo abbiamo fatto al meglio. Siamo stati i primi a qualificarci per la fase finale: chiunque dica male di noi non sa di calcio. Per noi è stato un trampolino di lancio e nei prossimi giorni capiremo chi avrà sfruttato meglio l’opportunità. Sono tutti forti, anche i più giovani: meritano tutti i complimenti.
