Arriva un fulmine a ciel sereno per l’attuale CT del Brasile Carlo Ancelotti, che ha ricevuto una condanna a un anno di reclusione per un reato fiscale relativo al 2014, mentre ha visto l’assoluzione per un reato simile del 2015. Oltre alla condanna, figura anche una multa di oltre 386.000 euro e la perdita della possibilità di ottenere aiuti o sussidi pubblici o altri benefici fiscali per tre anni.
Era stato assolto nel 2015
Il tecnico aveva avuto piena assoluzione nel 2015 dall’accusa di frode fiscale sulle imposte sulle persone fisiche, ma ora il tribunale ha cambiato la sostanza, chiarendo che la responsabilità civile è a favore dell’Erario Pubblico. La somma contestata ad Ancelotti è superiore a 1 milione di euro nel biennio, quando era alla guida del Real Madrid. Nel processo dei giorni scorsi, l’allenatore ha dichiarato di non aver mai pensato a truffare il fisco e di aver fatto quanto gli era stato chiesto. In ogni caso, ha detto ancora, ha saldato il debito entro dicembre 2021.