Fronte uscite caldo: in 4 partiranno. Per Lapadula nodo ingaggio

Con l’accendersi delle trattative di mercato serve anche cedere e lo Spezia in questo senso si sta adoperando, pur in una sessione non semplice. Gli indiziati principali – scrive La Nazione – sono quattro: sicuramente Antonucci (completamente fuori dal progetto), ma anche Čolak e Lapadula (il reparto d’attacco è folto) e Verde, unico ieri in campo. Il numero 10 vorrebbe restare e prova a mandare qualche messaggio al tecnico D’Angelo, ma al momento resta un esubero.

Il punto

Per gli altri, scrive La Nazione, si stanno studiando alcune soluzioni. Il romano conteso fra Bari e Reggiana, il croato potrebbe tornare in patria e poi c’è la situazione di Lapadula. L’italo-peruviano è rientrato dalle vacanze e sta svolgendo i test preliminari in Liguria: per lui si parla da giorni dell’opzione Pescara, anche se gli impedimenti non mancano. Il club neopromosso vorrebbe spalmare i 700.000 euro di ingaggio della punta ma chiedendone 300.000 di buonuscita allo Spezia, che ha rifiutato la proposta. Anche La Gazzetta dello Sport si occupa della questione, spiegando come Vivarini abbia tutte le intenzioni di portare a casa l’attaccante che a 35 anni tornerebbe dove nel 2016 aveva vinto trascinando i biancazzurri con 20 gol. In più, con il tecnico, l’italo-peruviano ha segnato 21 reti con la maglia del Teramo e secondo la rosea alla fine lo Spezia potrebbe davvero pensare a un incentivo per l’uscita del suo giocatore. In più, altro dettaglio non banale, il calciatore vorrebbe tornare in Abruzzo nonostante gli ostacoli. Il DS Foggia ha parlato con l’agente del giocatore e con Melissano per trovare una soluzione: il club neopromosso chiede un aiuto per spalmare il contratto del bomber, che vorrebbe rivivere una carriera da protagonista.