A circa un mese dalla fine della sessione di mercato, è già ben definito il dna dello Spezia della prossima stagione. Come scrive Il Secolo XIX, lo Spezia che vedremo avrà lo stesso schema e gli stessi nomi e quindi un ugual modo di giocare che ha avuto nell’ultima stagione, ma solo con qualche differenza: non ci sarà Pio Esposito, capace di segnare 19 gol durante tutta la stagione. In compenso però si è aggiunto qualche altro nome che può aggiungere qualità insieme a quelli che ci sono già.
Qualità in più
Gli arrivi di Cistana e Vlahovic aggiungono molta qualità alla squadra di Luca D’Angelo in difesa e a centrocampo. Ma se dovesse arrivare anche Beruatto dal Pisa, si aggiungerebbe qualità anche sugli esterni, con Aurelio a sinistra ed Elia e Vignali a destra. Anche in porta però c’è un dualismo tra Mascardi e Sarr, con il primo che potrebbe essere scelto come portiere titolare. Come terzo portiere ci sarà Leonardo.
Partenze
Oltre alla partenza di Pio Esposito, per lo Spezia possono prospettarsi anche altre due partenze illustri: quella del fratello Salvatore e anche quella di Wisniewski. Per il giocatore polacco non sono arrivate offerte dalla Germania e si guarda per lo più all’Inghilterra., mentre il primo sembra restio ad una partenza verso l’estero. Se però si riuscisse a vendere, si libererebbe un posto anche per un possibile ritorno a Spezia di Maggiore. Ed è da valutare anche la posizione di Kouda, in prestito attualmente dal Parma.