L’ex calciatore dello Spezia ed ex allenatore delle classi giovanili aquilotte Pietro Fusco ha parlato a Il Secolo XIX in merito ad un altro giocatore dello Spezia Antonio Candela, uno dei giovani cresciuti sotto la sua guida e ora in procinto di rivestire i colori bianchi. L’ex difensore promuove il ritorno nel Golfo del calciatore, ricordando come fu proprio lui a prelevarlo dal Canaletto e di come fosse già più maturo rispetto alla sua età.
Ruolo da costruire
Secondo Fusco, Candela è perfetto per il gioco di D’Angelo: “Ha la capacità di ribaltare l’azione, può fare il terzino ma anche il quinto, ha gamba e corsa. Ha davanti ancora tanti anni ad alto livello, penso sia nel posto giusto al momento giusto“. Il suo è un ruolo cruciale nel calcio odierno e in Italia diventa molto prezioso: “Investire nelle giovanili è la chiave – continua – e Candela può fare tanto in campo e anche a livello di guadagno futuro“.