Parola a Luca D’Angelo nel post-partita di Spezia-Carrarese. Il tecnico aquilotto ha preso la parola in conferenza stampa affrontando i temi del match, che ha rotto il ghiaccio della stagione nel torneo cadetto. Ecco le sue riflessioni.
Le parole di D’Angelo
Sull’episodio del rigore : “Non l’ho rivisto, con l’intervento del VAR penso che ci fosse. Siamo partiti bene nel primo quarto d’ora, poi ci siamo un po’ allungati e abbiamo avuto una palla gol importante. Nel secondo tempo abbiamo tenuto abbastanza bene e l’eurogol ha chiuso la gara”.
Sul mercato: “Una sconfitta non può determinare le scelte di mercato. Oggi eravamo corti e abbiamo avuto Artistico con la febbre per tre giorni. Credo che la società sappia dove deve intervenire e vediamo cosa si può fare. Abbiamo tanti giocatori fuori e recuperandone qualcuno andrà sicuramente meglio. Non è corretto parlare di mercato nei confronti di chi c’è. Abbiamo buoni elementi e dobbiamo entrare nella logica di giocare come sappiamo, con più ardore, oggi la Carrarese arrivava sul pallone prima. Dobbiamo replicare ciò che sappiamo fare con quello che c’è”.
Su Candela, Cistana e Nagy: “Abbiamo perso, ma è ingeneroso parlare dei singoli. Candela a destra è più efficace, ma non abbiamo perso per questioni singole. Ci sono stati alcuni errori, come quello di esserci innervositi troppo, secondo me è sbagliato prendere cartellini così perché le ammonizioni pesano. Dobbiamo trovare con quelli che siamo l’assetto giusto. La B non perdona niente ed è bene entrare in quella logica. Non aspettiamo il 1 settembre perché cinque giocatori non arriveranno e chi arriverà non è la buonanima di Maradona”.
Sul giocare col mercato aperto: “Sarebbe meglio chiuderlo una settimana prima dell’inizio del campionato, ma se la regola è quella… In ogni caso vale per tutti”.
Su se questo KO può insegnare: “Le sconfitte rimangono sconfitte, non mi nascondo. Quando si perde si perde. Non è un insegnamento la sconfitta, ci fa capire che il campionato è iniziato”.
Su Lapadula: “Ha un minutaggio, ma non da 90′. Ma è sul mercato e abbiamo preferito non portarlo in panchina”.
