Nicholas Schiavi è stato a tutti gli effetti l’uomo del derby. Il trentenne centrocampista di Calabro (le sue parole post-gara) ha infatti deciso il derby del Picco contro lo Spezia con una doppietta griffata prima da un calcio di rigore e poi da un bellissimo gol con il desto all’angolino. Il giocatore, intervistato da Radio Sportiva, ha raccontato le sue impressioni sulla serata indimenticabile che ha fatto cominciare al meglio il campionato della Carrarese, con l’obiettivo di centrare un’altra importante permanenza in categoria. Ecco le sue dichiarazioni.
Le parole di Schiavi
Sulla vittoria nel derby: “Sapevamo dell’importanza della partita e di quanto sia sentita. Penso che una serata migliore non si potesse immaginare. Sono contento di com’è andata e della vittoria. Per me è stata una grande emozione vedere la gente che ci aspettava, sapevamo quanto fosse importante ma non ci aspettavamo questa accoglienza. Ce lo eravamo detti che avremmo festeggiato ed è stato così”.
Sulla doppietta: “Per me è stata una delle giornate più emozionanti in assoluto, insieme alla vittoria dei play-off. Non me lo aspettavo nemmeno, l’importante era vincere e non pensavo nemmeno di segnare due gol. Ringrazio i compagni perché abbiamo fatto un grande lavoro di squadra e grazie a questo abbiamo vinto”.
Sul fare più punti in trasferta: “L’anno scorso abbiamo fatto pochi punti, dobbiamo migliorare questo. Già a fine stagione scorsa eravamo più compatti e ci stiamo lavorando. Dobbiamo migliorare i punti che facciamo fuori e riuscire a fare bene in casa”.
Sulla Curva Perini che diserta lo stadio: “Loro ci hanno fatto una grossa mano sempre, rispettiamo la loro posizione e la accettiamo. A noi piacerebbero che fossero sugli spalti, ma se decidono di continuare con la protesta li capiamo”.
Sui suoi obiettivi: “Non mi do un numero di gol, penso a fare bene ogni partita e quello che viene si accetta. Se posso fare di più sarò contento ma è importante fare bene”.
Sul campionato: “Vnezia e Palermo sono le favorite, hanno squadre importanti e lotteranno per la vittoria del campionato. Noi puntiamo a migliorare quanto fatto l’anno scorso. Obiettivo minimo salvezza ma nessuno ci vieta di sognare”.
Sulla prossima col Padova: “Sappiamo come sono le gare a inizio stagione, sono tutte difficili. Loro sono neopromossi come noi l’anno scorso. Dobbiamo giocarla con la stessa cattiveria vista ieri”.
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