Tre punti all’attivo, risultati speculari e stesso numero di reti fatte e subite. Quello che lo Spezia incrocerà domenica al Castellani è un Empoli all’insegna dell’equilibrio dopo le prime due giornate, per una squadra che sta riprendendo i meccanismi migliori dopo la retrocessione in B. La fotografia che pone oggi Il Tirreno nelle sue pagine sportive è quella di una formazione che nel complesso ha capitalizzato più di quanto creato a livello di expected goals (a 2 a fronte di 4 reti segnate), ma che pure in difesa ha concesso più del dovuto (XG 2,4 e 4 al passivo).
I numeri dell’Empoli di Pagliuca
In due gare sono stati tre i sempre presenti: il portiere Fulignati, il difensore Lovato e il centrocampista Ignacchiti, poi Yepes e Carboni hanno quasi en-plein di minuti. La stella (a sorpresa) ad ora è Popov, autore di tre reti e quasi dello Spezia anni fa: 3 tiri e 3 gol, percentuale realizzativa del 100%. L’altra rete porta la firma di Shpendi, compagno d’attacco. Gli assist, a completare, sono stati di Ignacchiti, Elia e Curto, con l’ex aquilotto subito chiamato alla gara speciale.
