Nella giornata di oggi si è presentato in conferenza stampa Pietro Beruatto, nuovo esterno dello Spezia. Arrivato dal Pisa negli ultimi giorni di mercato, il calciatore ha parlato del suo trasferimento e della voglia di ritrovare D’Angelo e diversi ex compagni, così come della speranza di ritagliarsi un ruolo importante all’interno della squadra. Ecco le sue sensazioni.
Le parole di Beruatto
Sulle prime impressioni: “Lo Spezia è una società prestigiosa, ho visto tante volte questo ambiente e lo stadio e i tifosi sono incredibili. Difficile rifiutare un club così e per me l’impatto è stato molto positivo. Conoscevo molti ragazzi, mister compreso, mi sono ambientato subito. Mi sembra di essere qui da anni”
Sul ritrovare Loria: “Con lui abbiamo passato tanti anni insieme e sto bene, mi ci sono sempre trovato bene”.
Sugli obiettivi: “Un torneo sempre difficile. I 45 punti per la salvezza sono basilari, ma i sogni li conosciamo tutti. Dobbiamo pensare di partita in partita e a livello personale vorrei portare esperienza e magari qualche gol e assist. La rosa è forte e il gruppo sano, ci sono tutte le condizioni giuste”.
Su D’Angelo: “Ho passato due anni con lui, è bello ritrovarci. L’ho visto più giovane (ride n.d.r.). Il gioco è simile a quello che già conosco, anche se qualcosa di diverso ho trovato”.
Sulla Sampdoria e l’infortunio: “Ho la mia carriera e do ogni volta il massimo. L’importante è portare a casa sempre qualcosa di utile e in questo senso non ho nessun rimpianto”.
Sul dualismo con Aurelio: “Concorrenza importante, ci aiuta a tenere alta l’attenzione. Stare fuori non piace a nessuno, ma se non gioco è colpa mia. Tutti sono intelligenti e nessuno se la prende con gli altri se non è in campo. Questo conta nel gruppo e fa lavorare bene”.
Sulla condizione fisica: “Fare il ritiro aiuta per tante cose, fortunatamente ricordo qualche meccanismo con D’Angelo. Sono qui da poco e sono entrato subito in sintonia con tutti”.