A freddo e a bocce ferme, l’edizione odierna de La Nazione torna sulla partita contro la Juve Stabia, che certifica un momento davvero complicato delle Aquile. Due punti in classifica in quattro giornate, ben sei reti subite, di cui D’Angelo si è preso la colpa. Assunzione di responsabilità piena, anche perché è evidente che qualcosa non vada.
Problema esterni
Il quotidiano prova ad analizzare i fattori di maggior deficit dello Spezia. Detto del fatto che ad oggi la squadra non può essere né giocare come lo scorso anno, il problema maggiore sembra quello degli esterni. Candela e Beruatto, al momento i titolari, non riescono a creare nulla in fase offensiva e fanno fatica nelle coperture: di conseguenza anche Wiśniewski e Mateju che stanno subito dietro vanno in difficoltà. In più anche Esposito appare più lento e impacciato del solito, non certo aiutato da Nagy e Cassata poco dinamici.
C’è tempo, ma…
Fortunatamente c’è tanto tempo, tantissimo, ma non va sprecato. E soprattutto c’è da attuare in fretta qualche cambiamento. Mercoledì a Parma sarà già un primo test, facendo giocare chi è stato meno in campo o è più indietro, mentre la gara di Venezia conterà davvero moltissimo. Come si esce dal momento? Con l’unione e tutti insieme, senza dubbi o zizzanie.
