C’è una storia particolare che riguarda lo Spezia Calcio e i giovani. In maglia bianca, infatti, in estate è arrivato il primo giocatore selezionato… con l’intelligenza artificiale. Si tratta di un brasiliano, Leonardo Da Veiga, 18enne di Santa Catarina considerato un talento in patria. Di ruolo centrocampista offensivo, ha superato una selezione di oltre 1.000 giovani calciatori attraverso una piattaforma di AI, dove si è iscritto liberamente. Si è classificato fra i primi tre sull’app Futebao (che valuta controllo di palla, passaggi, abilità e struttura fisica) e poi è approdato proprio allo Spezia Primavera. Il giocatore, nella rosa di Transfermarkt, figura nel settore giovanile ma di fatto non fa parte della squadra di Terzi.
“L’anno prossimo sarò in A”
Il ragazzo, però, è estremamente determinato: “Ho dimostrato subito le mie doti calcistiche segnando e servendo assist – racconta al medium brasiliano Pùblico – e poi mi ha ingaggiato lo Spezia. Le infrastrutture del club sono eccellenti e contribuiscono alle mie prestazioni“. Un’opportunità nata quasi per caso, con caratteristiche poi valutate da persone competenti del mondo del pallone. “Io gioco sempre pensando all’attacco, mi piace ricevere palla a centrocampo e cerco gli attaccanti, tanto che l’allenatore mi dice di stare attento anche alla fase difensiva” spiega. E adesso il sogno è la Serie A: “Molte squadre mi stanno osservando, ma lascio tutto in mano ai miei agenti, io penso solo a prepararmi” la sua convinzione.
La carriera
Da Veiga ha mosso i primi passi nel mondo del calcio con l’Atletico Paranaense di Coritiba e da lì ha iniziato con le giovanili dell’Avaì a Santa Catarina. “Ora voglio costruire il mio sogno italiano, superando tutte le avversità” spiega ancora. L’anno scorso si è candidato per allenarsi con il Lecce, in Italia, attraverso uno degli eventi della Talent Week, notato da alcuni scout del nostro Paese. Ora il passaggio (fugace?) allo Spezia, con l’augurio di una grande carriera.