18 Ottobre 2025 - 19:27

Rubini nella HoF: “Il Picco era una casa, oggi è una villa. Qui è sempre speciale”

post

Nel pre-partita di Spezia-Cesena, Hugo Daniel Rubini è entrato ufficialmente nella Hall Of Fame dello Spezia Calcio. Lo storico ex portiere aquilotto ha espresso tutta la sua soddisfazione per un traguardo così importante e ai microfoni della stampa presente ha rilasciato una breve intervista che vi proponiamo.

Le parole di Rubini

Sul riconoscimento: “Entrare in questa elite è per me una sorpresa, non potevo crederci. Ringrazio la società per questo regalo e i tifosi, perché senza di loro il calcio non esiste. Noi calciatori grazie a loro facciamo questo mestiere.

Sul tornare al Picco: “Il Picco è  casa mia. Sono andato via da una casa e sono tornato trovando una villa. Sono rimasto a bocca aperta, due anni fa la curva non era coperta e già mi sembrava uno stadio da Serie A. Figuriamoci ora che sono entrato qui, mi sembra da Nazionale! È tutto stupendo, la società e la città meritano uno stadio così. Speriamo che si continui a far bene anche in questa stagione. Non siamo partiti bene, ma c’è tutto per ribaltare la situazione”.

Sui ricordi più belli: “Ne ho due di ricordi più belli. Il rigore di Alessandria e il 1 maggio del 2006 quando abbiamo raggiunto la B e dopo tutti gli anni che ci abbiamo provato siamo stati sempre vicini ma senza mai riuscirci. Quell’anno per me è stata una liberazione, mi mancava arrivare a vincere un campionato così”.

Su Mascardi: “È un ragazzo che ha un futuro importante, è bravo e lo hanno chiamato in Nazionale. Significa che merita, farà una gran carriera: è molto giovane e c’è da aspettare il momento. Sicuramente avrà altre opportunità di farsi vedere, perché è un gran portiere”.

Sui giovani: “Ho parlato con Padoin in questi giorni, conosco altri ragazzi che giocano nel settore giovanile e sta facendo molto bene. L’organizzazione porta risultati importanti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *