Dopo la partita contro il Cesena, il presidente dello Spezia Charlie Stillitano ha commentato in sala stampa il momento della squadra. Ecco le sue parole a margine.
Le parole di Stillitano
Sul momento: “Siamo tutti delusi, non abbiamo iniziato il nostro campionato come volevamo. Oggi con il proprietario Tom Roberts siamo stati suoi per la partita. Non vogliamo dire niente di definitivo dopo la partita, il momento è caldo per tutti e facciamo un’analisi come sempre, guardando come questa squadra deve riprendere la sua responsabilità. Da parte di tutti, me, il proprietario. Non è un problema che possiamo risolver subito, dobbiamo fare un’analisi a freddo facendo la scelta giusta su cosa è meglio. Abbiamo sfiorato la A e ora siamo ultimi, non è immaginabile con la stessa squadra. Non è l’unico problema, non può esistere che abbiamo una squadra forte ma non possiamo continuare così”.
Sull’allenatore: “Dico solo che tutto è sul tavolo. L’unica cosa certa è che io e Roberts rimaniamo. Siamo contenti di aver intrapreso questa avventura. Io conosco bene il calcio, capitano i momenti belli e quelli meno belli. Non può essere sempre buio, andiamo avanti: non abbiamo preso decisioni. Domani mattina con il proprietario analizzeremo tutto quanto, insieme a Gazzoli, Melissano e Corradino”.
Sui problemi di campo: “Il problema è sicuramente sul campo, non dico bugie. I miei allenatori storici mi hanno detto che il calcio è così e anche se ci sono bravissimi allenatori e bravissimi giocatori qualcosa non funziona. Questa società aveva bisogno di una proprietà solida altrimenti sarebbe stato difficile. Noi vogliamo che Roberts sia parte di questa decisione perché capisce di calcio e non è un dilettante. Abbiamo una responsabilità di fare un’analisi e trovare una soluzione migliore per tutti”.
Sulla qualità della squadra e gennaio: “Ho parlato con Tom in questi giorni e lui ha deciso che vuole stare qui per sempre. Ha le risorse necessarie. Io dico che abbiamo i fondi per comprare se abbiamo bisogno, ma se guardo questa squadra è competitiva e l’anno scorso ha fatto il record di punti. Bisogna pensare che sono soltanto 8 le partite giocate, ne abbiamo ancora 30. Non siamo proprietari che vogliono “distruggere” niente: la società è solida e la rosa valida, ma tutti devono assumersi le loro responsabilità”.
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Non sappiamo bene di chi sia la responsabilità. La campagna acquisti e prestiti è stata fallimentare, ma non è dato conoscere se chi ne è stato responsabile ha agito in piena libertà e con idonei mezzi o se è stato fortemente condizionato dal budget insufficiente per la categoria. Nel primo caso responsabili sarebbero D’angelo e Melissano, nel secondo Stillitano e Robert’s. A Robert’s comunque dobbiamo gratitudine perché ci ha salvato dal baratro. Se tuttavia conosce bene il calcio, come dice Stillitano, dovrà fare un ulteriore sforzo economico per acquistare quei tre quattro calciatori che mancano sia nella zona difensiva che in quella offensiva
Servono tre centrocampisti, e via Navy, inutile serv
o di Esposito
Riconvocare Verde. E denunciare Melissano per truffa!