C’è un D’Angelo anche ad Avellino. Ed è un bandiera del club irpino, tanto che oggi allena gli Under 15 del club campano ed è un nome da sempre benvoluto: Angelo D’Angelo, intervistato da Il Mattino, esprime il suo pensiero sul momento della squadra di Biancolino che attende la sfida contro lo Spezia. Per lui non sono una sorpresa i 12 punti raccolti fin qui, con il giusto mix in rosa e ottime indicazioni: “È un grandissimo giocattolo e un patrimonio prezioso, il senso di appartenenza si costruirà col tempo. Stimo molto De Cristofaro e Russo, che hanno qualità incredibili“. La sconfitta con la Juve Stabia è da dimenticare in fretta come la classica giornata no: “Non saranno scorie negative“.
Spezia punito, ora di nuovo al Partenio
D’Angelo ricorda un precedente che lo vide protagonista contro lo Spezia: “Allo spareggio play-off del 2015 vincemmo 2-1 con un solo risultato a disposizione, nel 2017 segnai il gol vittoria dell’1-0 in casa contro quello che era uno squadrone. Furono tre punti d’oro“. E sabato arriverà invece una squadra ultima in classifica e ferita: “Bisogna stare attenti, non ci sono vie di mezzo e la B non lascia scampo. Se i Lupi stanno bene e approcciano al meglio la gara non ci saranno ostacoli, ma l’avversario è temibile” spiega.