Nella sua edizione odierna, La Gazzetta dello Sport si focalizza sul tema economico da sempre molto caro alla B. Anche perché viste le poche risorse a disposizione si impone sempre più una necessità di ridimensionamento dei costi e un adeguamento. Paradossalmente, rileva la rosea, si spende molto di più per gli allenatori che per i calciatori: 11.602 euro in meno in media per chi va in campo, mentre il monte ingaggi dei tecnici è sceso a 27 milioni e i principali risparmi sono dedicati alle neopromosse. C’è un grande divario (e non potrebbe essere altrimenti) fra chi retrocede dalla A e chi sale dalla C: il Monza viaggia a 32 milioni, il Pescara a 6. Ma una buona fetta la fanno anche i bonus.
Spezia nella Top 5, primo per bonus
La situazione dello Spezia è particolare: con 23,6 milioni occupa la quinta posizione per emolumenti, ma nei bonus primeggia in assoluto nonostante un forte rosso di bilancio. Il club di Via Melara ne ha infatti incassati 4,2. In graduatoria Monza, Palermo, Venezia e Sampdoria sono davanti alle Aquile, mentre il Modena capolista è a quota 14 indietro.

