L’allenatore del Padova Matteo Andreoletti ha preso la parola in conferenza stampa per presentare la partita contro lo Spezia di domani al Picco. Il tecnico – che finora è in linea con le aspettative della sua squadra – ha polemizzato con il poco riposo fra una partita e l’altro, con ben tre partite in sei giorni, ma senza parlare di turnover. Ecco le sue riflessioni.
Le parole di Andreoletti
Sulle gare ravvicinate: “Non è un alibi, non deve esserlo. Ma siamo gli unici in B a giocare tre partite in sei giorni. Lo Spezia ha avuto 24 ore in più per recuperare e sono importanti, soprattutto per un club come il nostro che si gioca la categoria. Così è complicato preparare la partita, ma sarà importante per fare esperienza. Ci manca esperienza, la crescita di questi aspetti arriva spesso anche attraverso le “bastonate nei denti”. Ogni gara fa crescere”.
Sugli infortunati: “Pastina sarà fra i convocati, poi vedremo se e quanti minuti avrà Baselli contiamo di averlo per la prossima”.
Sulla partita: “Lo Spezia non va sottovalutato, pochi mesi fa ha sfiorato la Serie A. Certo, il risultato di Avellino è stato più largo di quanto visto in campo, ma è vero che altre volte hanno raccolto meno di quanto meritassero. Noi possiamo fare la nostra gara e sarà diversa rispetto a Catanzaro e Juve Stabia. Loro sono molto fisici e cinici, forse stavolta dovremo avere il coraggio di gestire il pallone con qualità non solo difendendo”.
Sulla squadra: “Sono orgoglioso, perché dalla prima giornata ce la siamo sempre giocata con tutti. Possiamo stare in questa categoria, consci che ogni errore si paga in questo torneo. Ci manca l’esperienza, a me per primo. Non dobbiamo dimenticare che molti sono all’esordio. Dobbiamo gestire meglio certi momenti, gli episodi condizionano: con la Juve Stabia potevamo andare all’intervallo sul 2-0, invece abbiamo preso l’1-1.
Sulla formazione: “Qualcosa cambierò, anche se è difficile quando le cose funzionano. Devo capire come stiamo ma senza snaturare la squadra. Ci sono ragazzi con ottime qualità come Seghetti, Villa o Ghiglione, che hanno avuto meno spazio. Ci sono molte soluzioni e non mi posso lamentare numericamente. Ma faccio i cambi solo in base alle necessità, voglio anche sfruttare al massimo i cinque cambi. Per fortuna non abbiamo situazioni negative, sicuramente chi ha giocato 45′ ha più energie. Belli? Uno dei miei dubbi. So che se toccherà a lui farà una grande gara. Oggi è difficile toccare un reparto difensivo che sta facendo bene”.
Sullo Spezia al Picco: “Immagino che faranno una grande prestazione col supporto dello stadio e dell’ultima vittoria. A campo aperto Seghetti e Lasagna sono i più adatti, ma anche Buonaiuto sta vivendo un ottimo momento. Ho ancora qualche dubbio”.
