Lo Spezia torna al Picco dopo il netto successo di Avellino, a caccia di punti importanti per dare continuità e risalire la classifica. Spazio al gruppo che prova la risalita per D’Angelo, che ritrova Wisniewski e deve fare ancora a meno di Comotto e Artistico oltre a Bandinelli e Zurkowski. Nei veneti Andreoletti cambia qualcosa e deve rinunciare ancora a Baselli indisponibile, oltre al Papu Gomez. Seguite con noi la gara.
Spezia 1-1 Padova
Formazioni ufficiali
SPEZIA (3-5-2): Sarr; Jack, Wisniewski, Mateju; Vignali (85′ Candela), Nagy (79′ Cassata), Esposito (85′ Kouda), Beruatto (75′ Candelari), Aurelio; Lapadula, Di Serio (79′ Soleri).
PADOVA (3-5-2): Fortin; Belli (74′ Faedo), Sgarbi, Perrotta; Favale (54′ Capelli), Fusi (54′ Varas), Crisetig (67′ Harder), Di Maggio, Barreca; Lasagna, Bortolussi (67′ Buonaiuto).
Arbitro: Pezzuto di Lecce.
Tabellino
Marcatori: 16′ Lapadula; 66′ Lasagna.
Calci d’angolo: 3-3
Ammoniti: Belli, Fusi, Perrotta, Nagy, Barreca, Harder, Varas.
Espulsi:
Recupero: 1′-4′
Spettatori: 8.143, incasso 91.472,50 euro.
Cronaca del match
Primo tempo – All’11’ arriva il primo tiro della partita, di marca ospite. Dalla distanza Fusi si mette in proprio e calcia, tutto facile per Sarr. Al 16′ la gara si sblocca in favore dello Spezia: Di Serio va via in area e crossa sul secondo palo, dove Lapadula stacca di testa e batte Fortin per l’1-0. Al 32′ sussulto di Di Serio: il numero 20 si gira in area e scarica un destro potentissimo che Fortin mette in corner. Lo Spezia attacca forte e sfiora ancora il raddoppio, con Lapadula che non riesce a trovare il tiro da ottima posizione. Al 42′ ancora lo Spezia va al tiro con Beruatto, che di sinistro calcia abbondantemente alto. Il primo tempo finisce senza ulteriori sussulti.
Secondo tempo – Il Padova parte più propositivo e si affaccia nella metà campo avversaria con una certa continuità. Primo quarto d’ora di assestamento, poi ci prova Beruatto dalla distanza con un tiro troppo centrale. Al 21′ lo Spezia si fa male da solo: su un retropassaggio, Sarr cincischia troppo e subisce il pressing di Lasagna che intercetta il rinvio e segna. Al 27′ Buonaiuto da lontano spara altissimo. Nella girandola di cambi ne risente il ritmo e la verve si spegne da parte di entrambe le squadre. Al 43′ sussulto Spezia, con Wiśniewski che da azione di angolo incorna di testa trovando la parata facile di Fortin. Dopo 4′ di recupero finisce con un pareggio la partita del Picco e lo Spezia rinvia ancora la prima vittoria casalinga.

Non ci sono più parole per descrivere una squadra che nonostante in vantaggio….. nonostante in casa……nonostante un avversario come il Padova…….. riesce a non vincere e a non convincere. La qualità della squadra è questa purtroppo….e D’angelo ha poca colpa se anche i giocatori meno scarsi…..poi combinano dei veri patatrac…….
E ora prepariamo il pallottoliere contro il Monza ……….