Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Padova (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!), valevole per la decima giornata del campionato di Serie B.
Le pagelle
SARR 4,5 – Neutralizza la bordata di Belli da lontano, sempre attento nelle uscite. Fa infuriare D’Angelo per un paio di rilanci troppo centrali, poi combina l’incredibile frittata calciando addosso a Lasagna un rinvio che si tramuta nel pareggio. Una topica non da lui, ma che costa carissima.
MATEJU 6 – Dà una gran mano dietro quando serve. Presente e pronto.
WIŚNIEWSKI 6,5 – Torna titolare dopo l’influenza e prende il posto di Hristov da centrale di difesa. Da applausi la chiusura su Lasagna, che prova a dargli grattacapi per tutta la partita.
JACK 6,5 – Ha convinto ad Avellino e D’Angelo lo ripropone titolare per la sua prima al Picco. Si destreggia bene e non rischia niente nel primo tempo
VIGNALI 6 – Con la fascia da capitano al Picco è una storia sempre speciale. Si disimpegna piuttosto bene e dal suo piede parte l’azione del vantaggio. (Dal 85′ CANDELA SV)
NAGY 6,5 – Tonico e frizzante, corre su ogni pallone. Ne ha per due, ha spesso ragione. (Dal 85′ CASSATA SV).
ESPOSITO 6 – Gioca con una vistosa fasciatura sulla coscia per effetto del fallo di Palmiero ad Avellino, ma disegna comunque calcio. Ordinato e preciso, cuce bene le trame di gioco.
BERUATTO 6 – Schierato nell’inedito ruolo di mezzala se la cava bene. Intercetta diversi palloni. (Dal 75′ CANDELARI SV).
AURELIO 6,5 – Ma quanto corre? Sulla corsia sinistra sono tutte sue e per Favale c’è vita dura.
DI SERIO 7 – Prende le misure e confeziona un gran cross per il vantaggio, poi si mette in proprio e per poco non sorprende Fortin. Ispirato come non mai, porta a spasso costantemente mezza difesa avversaria. (Dal 79′ SOLERI SV)
LAPADULA 6,5 – Subito un guizzo dei suoi che fa ammonire Belli a inizio gara. Poi mette la testa sul vantaggio aquilotto per il suo terzo sigillo personale. Va vicino alla rete anche in un’altra occasione nel primo tempo e là davanti è un riferimento davvero efficace.
All. D’ANGELO 6,5 – Si presenta con Beruatto nell’inedito ruolo di mezzala e chiede allo Spezia la prova della sua effettiva guarigione. La squadra lo ripaga sbloccando subito il risultato e giocando un ottimo primo tempo, ma come è spesso accaduto si fa male da sola e stavolta fa tutto da sola senza merito degli avversari. A conti fatti sono due punti persi per come si era messa la gara e la vittoria al Picco che pareva alla portata è ancora una volta rinviata.

Ma D’Angelo perché nn va via ….nn ci capisce niente…….
Zero tiri in porta il secondo tempo….una squadra che nn ha gioco e senza idee