Fra i tanti che hanno parlato della nuova esperienza in panchina di Roberto Donadoni c’è anche Totò Di Natale. L’ex attaccante, intervistato da Il Secolo XIX, ha avuto belle parole per l’ex CT, ripartendo dalle doti umane: “È sincero, la sua qualità migliore. Sono contento che lo Spezia gli dia la possibilità di dimostrare quello che vale. Mi seguiva in campionato, mi diede una chance in azzurro dopo tre anni. Lo ringraziai con una doppietta decisiva nelle qualificazioni” ricorda il bomber.
Torna in pista
Una delle incognite si lega al lungo momento di inattività: “Non ne conosco i motivi, ma saprà sfruttare l’occasione in una piazza importante e dimostrerà quanto vale. Se i calciatori entrano nei suoi meccanismi faranno bene, è una persona seria e un grande lavoratore. Sa imporsi come leader e come ex calciatore da alto livello. Sa sostenere i calciatori e caricarli, aiutandoli“. Il momento che vive lo Spezia è piuttosto complicato e di certo non avrà vita facile, ma Di Natale è sicuro: “Se il club l’ha scelto significa che ha fiducia“.
Il nuovo assetto
Infine, un focus sul modulo: “Non ha un riferimento rigido, ma cambia in base alle esigenze. In settimana prenderà le sue decisioni“. E se ci fosse di nuovo posto per Di Natale in società? “Non credo ci sia spazio per farlo da allenatore. Nell’Under 17 fu una bellissima esperienza, allenai Bertola e sono felce del suo percorso in A. Gazzoli è un grande amico, verrò presto a trovarlo insieme a Donadoni. Dicono poi che porto fortuna quando vengo al Picco…” conclude.

