Sergio Ferretti entra nella Hall Of Fame dello Spezia. Un momento iconico per un grande ex aquilotto, che ha festeggiato nel pre-partita nella Hospitality come sempre il momento splendido della sua premiazione. Ecco le sue parole ai microfoni della stampa presente.
Le parole di Ferretti
Sul riconoscimento: “Dedico questo traguardo a tutta la squadra del 1986. Non è qualcosa di ripetibile, voglio condividere questa bellissima cosa con tutti loro e in particolare e a Renato (Dainese) soprattutto”.
Sull’essere pisano ma benvoluto: “Penso sia un record, mi fa piacere. Sono forse l’unico ben visto. Sul biglietto di stasera ho dato la nascita dicendo che sono nato a Pisa e hanno scritto nato a La Spezia (ride n.d.r.)”.
Sullo Spezia di oggi: “Purtroppo l’anno scorso sono venuto per la partita con la Cremonese e sono rimasto sorpreso. È una cosa che lascia senza parole, mi ricordo il Picco di 40 anni fa ed era un po’ diverso. Quel gol alla Carrarese nel fango… È una bella soddisfazione”
Su Donadoni: “È un personaggio che mi è sempre piaciuto, è una persona per bene e che non accetta compromessi Mi auguro che non si faccia condizionare da chi sta intorno. Secondo me è la persona giusta, ma i calciatori valgono molto più dell’allenatore. Mi auguro che lo Spezia aggiusti dove deve aggiustare”
