Roberto Donadoni, tecnico dello Spezia, ha espresso in conferenza stampa le sue sensazioni dopo la vittoria contro la Virtus Entella. Ecco tutte le sue dichiarazioni.
Le parole di Donadoni
Sulla partita: “Giocare qui è sempre difficile, al di là del terreno di gioco. Loro hanno fatto di questo fortino la certezza, venire a fare risultato non era facile. Siamo partiti bene e con l’atteggiamento giusto, anche se potevamo fare un po’ meglio. Non abbiamo mai corso grossi pericoli se non su palle messe dentro che loro hanno cercato di sfruttare. Col vantaggio numerico avremmo potuto gestire meglio e lì non siamo stati bravissimi. Risultato importante, comincio a intravedere un gruppo coeso e che ha gli stimoli giusti, che vuole apprendere quotidianamente. Stiamo recuperando qualcuno che fisicamente ha risolto quasi del tutto i problemi”.
Su Beruatto: “Si cerca di lavorare su tutti i fattori. La voglia dei giocatori di fare le cose anche in campo otre che in allenamento. Per giocare a calcio bisogna tenere il possesso e dare opportunità e soluzioni ai compagni. Si stanno sforzando tutti di farlo, anche se dobbiamo capire quando è il momento giusto di fare una cosa piuttosto che un’altra. Ci sono cose da elaborare, ma lo spirito è quello di una squadra che reagisce alle difficoltà. Con la Samp abbiamo messo un mattoncino, oggi un altro, ma c’è ancora da fare. Dobbiamo avere l’umiltà che possiamo toglierci da questa situazione”.
Su Cassata play e Bandinelli: “Bandinelli è rimasto fuori quattro mesi, sono tanti. Ha dalla sua una grande qualità che lo aiuta, con l’intelligenza risolve metà dei problemi. Cassata ha fatto il suo dovere, l’ha già fatto quel ruolo ed è stato diligente. Bisogna essere più bravi nella gestione della palla e a volte perdiamo qualche pallone di troppo. Era opportuno far riposare Nagy e abbiamo valutato soluzioni diverse”.
Su Wiśniewski: “I giocatori quando hanno la fiducia e partono titolari hanno una certa garanzia. Devono acquisire certezze e sicurezze: l’errore ci sta, oggi anche Aurelio non aveva quella sicurezza. Questo non deve succedere perché altrimenti si concedono opportunità. È vero che abbiamo vinto due derby e in questo momento torna utile ma dobbiamo pensare a sabato prossimo”.
Sui tifosi: “L’ho sottolineato ai ragazzi: un supporto così fa la differenza, è qualcosa di stimolante e sono felice che siamo riusciti a dare loro la soddisfazione di tornare a casa col sorriso. Spero che il loro supporto sarà incondizionato: ci saranno momenti difficili, ma ci sarà sempre bisogno di loro”.
