C’è il Frosinone di Alvini sulla strada dello Spezia, una squadra che dopo aver rischiato la retrocessione in C nella scorsa stagione oggi è in testa da sola e con un allenatore a caccia di rivincita. Il tecnico di Fucecchio ha iniziato l’avventura con entusiasmo dopo la difficile retrocessione con il Cosenza: 10 vittorie in 16 giornate più di Cosenza, Spezia e Cremonese insieme in questi anni. Sabato avrà di fronte una di queste tre cicatrici (come le ha definite lui), che può mettere ancora di più in difficoltà.
A Spezia tante incomprensioni
Arrivato dopo la retrocessione dalla A, Il Secolo XIX ricorda come il tecnico abbia avuto parecchie incomprensioni con la dirigenza di allora: mercato, scelte di rosa, i problemi di un management che non aveva forse le idee chiarissime. Quell’unica vittoria a Piacenza contro la Feralpisalò prima dell’esonero, poi il subentro di D’Angelo lo fece dimenticare. Oggi guarda tutti dall’alto, quasi un premio per il lavoro fatto che ora si gode dopo l’ultima vittoria in rimonta.
