L’ultima gara del Picco di dicembre è una vera e propria resa dei conti. Dopo Natale in Liguria arriva il Pescara, ultimo ma agguerrito, cui opporre una gara indomita e uno stadio pieno e caldo, vecchio stile. Come scrive La Nazione, lo Spezia si aggrappa a Gianluca Lapadula, bomber rientrato dall’infortunio e in grado di sfoggiare temperamento, forza e carattere infondendoli anche ai compagni. Non è ancora al 100%, ma può fare la differenza.
Contro il “suo” Pescara
L’italo-peruviano, in estate, era stato vicino al ritorno in biancazzurro e ora se lo ritroverà davanti in una partita fondamentale per le sorti del campionato di entrambe. Nella stagione 2015/’16, l’attaccante realizzò 30 gol (due anche alle Aquile) trascinando la squadra alla vittoria del campionato. Ora potrebbe essere lui a guidare l’attacco insieme ad Artistico, cercando di ritrovare un feeling con il gol sempre più difficile. Con tre reti in stagione, Lapadula è il capocannoniere della squadra davanti ai due del collega, ma il reparto offensivo bianco è il peggiore del campionato insieme a Mantova e Bari. È il momento di fare sul serio.
