Nel raccontare la vittoria dello Spezia al Picco contro il Pescara, l’edizione odierna di Repubblica analizza la gara sottolineando però anche il poco spettacolo visto: tanti errori, molte perdite di tempo e poche giocate individuali, fino a definire la partita come “una esibizione di vecchie glorie“. Ecco l’estratto.
Spezia-Pescara da sbadigli
Lo Spezia aggancia una sofferta vittoria sul Pescara al 93’ dopo aver assistito alla fiera degli errori o degli orrori tra due squadre che meritano la classifica attuale. Pareva un match tra vecchie glorie: non si è quasi mai giocato tre minuti di seguito, uomini a terra, interruzioni, campanili, passaggi sbagliati, deviazioni casuali con un arbitro che ha agevolato perdite di tempo, soste e sbadigli. Il risultato finale di 2-1 premia l’aggressività dei liguri che con gli ingressi di Artistico, autore del gol vittoria, di Vlahovic e Verde hanno mostrato la volontà di portare a casa i tre punti. Roberto Donadoni torna a respirare, annulla la avversità, batte una concorrente e posiziona le aquile per la prima volta fuori dalla zona play out.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
DONADONI: “DAL MERCATO ASPETTO PERSONALITÀ. SERVE MAGGIORE CATTIVERIA”
