È il corazziere dello Spezia, abile in marcatura e pure in grado di realizzare due gol in stagione, entrambi importanti. Ma Przemyslaw Wiśniewski ha anche un bel conto aperto con la sfortuna. Come se non bastasse il lungo infortunio che l’ha tenuto fuori da tutta la scorsa stagione, quest’anno ci si è messa la malasorte sul campo: il polacco è stato infatti suo malgrado protagonista di ben tre autoreti in stagione (due delle quali decisive per una sconfitta a Palermo e Bari) entrando in una poco invidiabile classifica all-time.
È in buona compagnia
Come sottolinea Gazzetta.it, Wiśniewski fa ora parte di una lista aperta 79 anni fa in cui ci sono anche giocatori illustri. Curiosità vuole che l’ultimo in B prima di lui sia stato Alessandro Calori ai tempi dell’Udinese 30 anni fa, ma l’elenco è lungo e di buona compagnia. La rosea ricorda Comunardo Niccolai ai tempi del Cagliari, ma anche e soprattutto il pluridecorato Mauro Tassotti: nella stagione 1982/’83 in B firmò per tre volte una rete nella sua porta. Nel 1970/’71 toccò a Sergio Castelletti della Ternana, ma anche a Luigi Paleari del Como. A ritroso (1968/’69) si ricordano Attilio Bravi del Lecco, Danilo Colombo del Novara (’66/’67), Euro Galletti della Salernitana (’55-’56), Piero Bacchini della Cremonese (1948/’49), Giacinto Ellena del Legnano (’47-’48) e Mario Zanni del Savona (’46/’47).
incrociamo le dita
Inutile dire che se Wiśniewski dovesse mettere a referto nelle ultime cinque giornate un’altra autorete stabilirebbe un primato tutto personale (e poco invidiabile), ancor più paradossale se si pensa che lo Spezia è la seconda squadra dietro al Pisa ad aver tratto maggiori benefici da autoreti avversarie con 3 marcature. Intanto domani il forte difensore tornerà titolare dopo il turno di squalifica rimediato contro la Sampdoria.
