Il nuovo Spezia e la parola d’ordine stabilità. La Nazione riparte da una parola usata parecchio nella conferenza stampa di ieri sia da Roberts che da Stillitano, importante anche perché gli stipendi di marzo della squadra sono stati pagati nella giornata di martedì. Un passaggio che fa capire quanto sia importante quello che è appena successo nel cambio societario. I Platek avevano la volontà di affrancarsi dal club, FC32 ha lasciato, quindi spazio a un nuovo proprietario, si spera affascinato come il nuovo presidente dal territorio e dallo Spezia Calcio. Stillitano che resterà in città per lavorare a stretto contatto con i dirigenti presenti, programmando via via il futuro.
Nuovo corso
Platek e Francis, con le loro caratteristiche, avevano dato una buona impressione, la stessa che hanno fornito Stillitano e Roberts. Sarà davvero un progetto “a lungo termine”? Un’altra frase usata a più riprese ieri, perché se non si ha un progetto intelligente si rischia di rimetterci non poche finanze. Sicuramente è presto per capire se sarà un ciclo alla Volpi, anche perché in proporzione l’asticella può alzarsi ancora di più. Per ora c’è solo da pensare a un mese che vale una possibile promozione in A: i proclami possono non verificarsi, ma i segnali sono importanti e c’è un’altra parola d’ordine importante: futuro.