Il conto alla rovescia è già partito. Il Catanzaro si avvicina con entusiasmo e grande condizione morale alla semifinale d’andata dei playoff di Serie B contro lo Spezia. Domani sera, allo stadio Ceravolo, sarà un’altra notte da ricordare per i giallorossi di Fabio Caserta, che dopo aver raggiunto lo stesso risultato dello scorso anno, puntano ora a superarsi. Lo riporta anche il Corriere dello Sport, che sottolinea quanto lo Spezia rappresenti un ostacolo di alto livello: gli aquilotti, infatti, hanno già espugnato il Ceravolo nella Regular Season (0-1 il 21 dicembre scorso). Ma questa volta l’ambiente promette un impatto diverso. Si prevede un altro sold-out: saranno oltre i 10.500 gli spettatori attesi, più della già calda cornice vista contro il Cesena. Il pubblico catanzarese vuole spingere la squadra verso la finale, sostenendo una rosa che ha mostrato in tutta la stagione personalità e compattezza, anche nei momenti più difficili.
Pigliacelli e Iemmello: i leader che fanno la differenza
Sabato scorso contro il Cesena sono bastati pochi episodi chiave per scrivere la storia della qualificazione. Nei momenti più complicati, la squadra si è aggrappata ai suoi leader. Pigliacelli ha neutralizzato un rigore pesantissimo, mentre Iemmello – a secco da sei partite – ha ritrovato il gol proprio quando contava di più, regalando alla squadra della sua città l’accesso alla semifinale. Oltre alle individualità, è tutta la fase difensiva ad aver fatto un deciso passo avanti: nelle ultime tre gare il Catanzaro non ha subito nemmeno una rete, sintomo di una ritrovata solidità che sarà fondamentale anche contro un attacco temibile come quello dello Spezia. La sfida si preannuncia accesa, tatticamente complessa, ma con una certezza: il Catanzaro arriva carico, compatto e spinto da una città intera. Al Ceravolo si sogna, con la consapevolezza di avere tutti gli strumenti per andare oltre l’ostacolo.